Tra i verdi carrubi e le suggestive trame dei muri a secco, che costituiscono la nota dominante del paesaggio, si svolge il nostro itinerario attraverso l’altopiano ibleo, caratterizzato da aspra e selvaggia bellezza e punteggiato da piccole abitazioni rustiche o dalle grandi “masserie” che offrono al turista la possibilità di ritrovare sapori d’altri tempi ed anche prodotti locali caratteristici .
Non meno suggestive sono le distese “lacustre” delle coltivazioni in serra che all’occhio non avvezzo si presentano da lontano come ingannevoli orizzonti marini o laghi artificiali e che proteggono nel loro interno primizie ortofrutticole.
Un tuffo nel folklore ibleo, ci riporta indietro nel tempo ed in particolare nelle contrade modicane, così ricche di tradizioni e cultura tanto da suggerire l’espressione di “isola etnografica”, alla scoperta del nostro passato contadino e artigiano, fedelmente ricostruito nel museo di arti e traduzioni popolari di Modica, l’unico in Sicilia ad avere una ricca raccolta di testimonianze di vita paesana e rurale.